sabato 7 dicembre 2013

STORIE DI CORAGGIO


Storie  di coraggio, 12 incontri con i grandi italiani del vino






"Storie di coraggio" è il viaggio geopoetico di Oscar Farinetti con Shigeru Hayashi e Simona Milvo, lungo il Bel Paese, alla scoperta dei più bravi e "buoni" maestri vignaioli d'Italia.

Conoscere le loro storie ci rende liberi e più coraggiosi... Perché " il coraggio è contagioso" parola di Oscar.

Se la parola coraggio deriva dal latino "cor" che significa cuore, allora le degustazioni di questo racconto che abbinano vini alle idee e alle conversazioni, sicuramente proprio come un buon vino "prepareranno il nostro cuore a renderlo più pronto alla passione".

Ascoltando il linguaggio emotivo e chiaro di questa "favola" che parla di un Italia" partigiana" che resiste, non si può non pensare al motto dei latini "in vino veritas", perché si racconta un unica verità:

"C'era una volta e c'è ancora oggi, un Italia di coraggiosi che resistono alla paura che uccide la libertà dei singoli, e con questa le loro capacità e potenzialità".

Questa favola guarda al passato ma parla al futuro. Parla ai giovani, per accendere in loro il senso di appartenenza al "partner più importante che tutti noi italiani abbiamo: il territorio"; per non lasciare il cuore alla rassegnazione che la cattiva politica e il poco lavoro hanno prodotto con la psicosi paranoica del terrore della crisi.
Queste storie ci insegnano che non possiamo avere paura delle libertà, perché la paura della libertà permette l'esistenza dell'assistenzialismo clientelare e delle moderne forme di prevaricazione sociale che soffocano noi e il nostro amato territorio.

Questo viaggio ci aiuta a prendere consapevolezza del fatto che quella che stiamo vivendo è una crisi culturale ma non produttiva. Infatti nelle degustazioni dei vini che accompagnano questo viaggio, sono chiaramente "percepibili i valori immateriali delle persone" che li producono, il loro animo: felice, limpido, autentico, libero... Produttori artigiani ( partigiani) che agiscono liberamente nel mondo e resistono alla psicosi di terrore locale che li vorrebbe rassegnati e impotenti.

La visione di Oscar e dei suoi amici è quella di farci comprendere che noi cresciamo come le vigne, i vini, le colline, le montagne nei luoghi dove andiamo ad essere. Però per essere dobbiamo comprendere il nostro territorio, da dove veniamo, a chi apparteniamo, cosa ci appartiene e dove stiamo andando; perché solo la conoscenza ci rende liberi.

P.A.I. (Persistenza aromatica intensa) garantita.






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